Dietro lo spettacolo, quando si spengono i riflettori il lavoro continuo….. un modo per seguire la compagnia nel lavoro di tutti giorni, sapere notizie degli cmtniani in giro per il mondo , discutere di spettacoli visti e trovare link per conoscere meglio il mondo del musical nazionale ed internazionale .
“Non c'è mondo per me aldilà delle mura di Verona …..” (W Shakespeare)
Credo che il caro, vecchio William lo disse in modo ironico,
almeno lo spero! Comunque oggi mi va benissimo quale aggancio per il blog. Il
mondo della CMT si è espanso molto aldilà delle mura di Verona ed è arrivato
fino all'Australia!
Sono molto felice che ufficialmente abbiamo fatto un
gemellaggio con la Harbour Performing Arts Centre di Coff’s Harbour.
Abbiamo cominciato a parlare di questa possibilità nel
gennaio, ci è piaciuto molto l’idea di questo ‘scambio artistico’ e allora ….. Intanto siamo organizzando la prima
trasferta, se riusciamo un gruppo italiano potrebbe partire verso marzo con una
tappa a Sydney per poi proseguire lunga la costa di New South Wales fino a Coff’s
Harbour. Gli allievi della scuola ospitano le nostre ragazze in famiglia,
faremo un workshop insieme e conosciamo da vicino la realtà australiana. Poi
durante l’estate noi faremo da ‘padroni da casa’ quando loro vengono in europa.
Se tutto funzionasse si aprirebbero le porte a tante opportunità … chissà, una ‘permuta’
di insegnante, un tirocinio oltre oceano, corsi di perfezionamento …. Intanto si
perfeziona la lingua, si fanno nuove amicizie e, come sempre, con il linguaggio
universale del teatro … si cresce !
Questo non è il posto dei curriculum o spiegazione tecniche
ma spero che chi mi legge va a curiosare il sito della nostra sorella gemella,
a vedere dov'è, a pensare …’quanto mi piacerebbe’…
http://www.hpac.net.au/
Chi torna e chi se ne va
Fluttuante come il mare la viavai della compagnia prosegue.
Lia è rientrata dal Venezuela praticamente appena in tempo
per salutare Viola che parte per Grenoble per un anno di studio, bentornata e ‘in
bocca al lupo’ rispettivamente.
Pian piano si ricominciano le prove, mi accorgo che dopo un
paio di settimane di ozio non vedo l’ora di fare qualcosa di costruttivo … e
allora
Dov'è che eravamo rimasti? Ah, già, ci siamo lasciati a Jesolo, anzi, in partenza per Jesolo.
L'incontro era fissato alle ore dieci per la squadra di carico, la novità era la presenza di Sebastiano e Mario i nostri nuovi collaboratori che spero diventeranno il' team macchinisti/trasportatori CMT'. Come prima volta ci siamo trovati in tanti per aiutarli a capire il tutto ma non ci fu molto bisogno! In un batter'd'occhio il camion era caricato senza che io alzasse un dito!!! La giornata promette bene ...
Partiamo, in macchina, Lia, tornata del Venezuela ci racconta le avventure di un anno, nessuna bada più alla strada ...ad un certo punto mi accorgo che stiamo attraversando la laguna Veneziana, circondate da grossi nave di crociera... scegliamo di seguire la moda del momento, nelle migliore tradizione 'Costa', facciamo l'inchino a piazza S. Marco, poi viriamo e proseguiamo il viaggio!!! Arrivati a destinazione c'è una sorpresa... Il palco non solo è in mezzo alla spiaggia ma il camion non può accedere, ci toccherà portare a mano tutto il materiale attraverso i bagni e doccia dello stabilimento e poi lunga la passeggiata del lido!!!!! Ci guardiamo, ci sono circa quaranta gradi al ombra, non è pensabile lasciare impianto incustodita, nella sabbia e sotto il sole per tre ore .... prendiamo la sofferta decisione di fare il bagno, sdraiarsi al sole e cominciare più tardi il lavoro, per una volta la mozione passa al primo voto al unanimità! !!!
Il montaggio si fa presto, purtroppo non c'è abbastanza corrente nel baretto che affianca il palco perciò gli organizzatori hanno ben pensato di procurare un generatore, peccato che non c'erano i cavi e adattatori per collegarlo al nostro impianto. Quando finalmente arriva il tutto manca cavo a sufficienza per permetterci di piazzare la regia davanti al palco. Dire il vero anche le file di ombrelloni e sdrai facevano un bel impedimento, fatto stare che abbiamo dovuto mettere regia laterale, dietro alle casse, sotto il palco, sulla sabbia e in linea con le quinte .... praticamente eravamo ciechi e sordi!!!! Anche dalla parta opposto non era tutta rose e fiori, il gazebo che fungeva da camerino era direttamente sulla sabbia, se cadeva un costume da scena poi erano dolori infilarlo sudato!!!!!
Ore 20.00, il generatore non funzione ancora, poi ci svelano il perchè. Hanno messo gasolio abbastanza per tre ore, se lo accendono troppo presto non arriverà in fondo alla serata. Suggeriamo che forse sarebbe meglio avere una tanica di scorta ... sa com'è.....ma niente da fare.
Partiamo alle 21.00 in punta, il bar di fianco hanno allestito una bellissima cena sulla spiaggia per i propri clienti, nei silenzi dei cambi scena si sente in sottofondo il mare, scena da film .... oops! No!! il bar che tanto gentilmente hanno collaborato alla serata decidono dopo cena di accendere a tutto volume la loro musica, con le casse ovviamente puntate verso il nostro palco!!! Adesso non solo non sentiamo quello che succede in palco, ma sentiamo benissimo quello che succede dietro di noi...idem gli attori in scena, hanno una bellissima musica latino americano che sovrappone le loro basi .....fantastico!
Il retropalco si mescola con la passeggiata dopocena dei vacanzieri, mentre i ragazzi cercano di cambiarsi o spostare su e giù dal palco scenografie inciampino nei passeggini e tricicli dei bimbi, vedo i soliti ignoti che ignaro dei tempi teatrali cercano di instaurare un dialogo con persone concentrati a non perdere le entrate in palco. Difficilissimo ma si sa 'tutto fa scuola'.
Chicca della serata, dopo avere galoppata a briglie sciolte per finire lo spettacolo in orario, a gli inchini finali ...black out... il generatore ha tirato gli ultimi...pace e bene!!
Mentre i ragazzi hanno fatto il bagno di mezzanotte abbiamo dato una mano ai due fedeli trasportatori a smontare, visto che la gente di passaggio era anche incline a portare via (per sbaglio) avvitatori, attrezzi, borse e quant'altro non inchiodato a terra!
Pubblico soddisfatto, organizzatori anche... ci siamo trovati dei piccoli cmtniani tra il pubblico anche qui a Jesolo ..... abbiamo festeggiato un compleanno con pizza e prosecco .... tutto sommato era quasi come essere in vacanza! Lo rifarei? Assolutamente si, pero solo una volta al anno .... sto ancora tirando via la sabbia dei cavi!!!!!!
Vi ho montato una serie di foto in primo piano fatte durante la serata, con una musichette 'estiva'!!
