Ecco il mio
motto per la settimana – restare calma e
fa succedere quello che deve succedere!
Sto provando
con l’ottimismo, sicuramente la settimana appena conclusa sarà stata quella più
complicata …. Da ora in poi la strada è in discesa ….. non ci resta poi molto
da fare ….. non sta funzionando! L’ottimismo intendo, sono ancora impanicata.
La mia lista
di ‘cose da fare’ è ancora molto più
lunga di quella delle ‘cose fatte’ e
ogni giorno si allunga paurosamente la lista “cose che ho dimenticato di mettere sulla lista ‘cose da fare’ “ !!!
Lunedì ero
convinto di avere un attimo di tregua, mandato in stampa la grafica per il
saggio ero pronta a concentrarmi sulla pulizia spettacolo – macché. Mi arriva
la richiesta urgente per locandine, entro domani, per lo spettacolo della
compagnia …. Ma non mi perdo d’anima, cosa mai sarà una notte in bianco a
preparare il tutto, tanto sono giovane !!! (ahaha mi faccio ridere da sola)
nota a me stessa: riuscire ancora a ridere di te stesso è un buon segno.
Nel mentre faccio il
mio lavoro di insegnante/regia
Martedì mi
dedico alle scenografie, montiamo i panelli, prendiamo per bene le misure
questa volta per non sbagliare. Io e il mio seghetto alternativo ci diamo da
fare. “Mi raccomando, metti sempre gli occhiali, se no rischi una scheggia
negli occhi” e il suggerimento dal ragazzo che ci guarda divertito. Occhiali?
Andranno bene quelle da sole? Ma si dai, fanno ‘look’ ! Avvitiamo il tutto e …..
non avevamo calcolato il gradino di legno delle staffe …. Siamo fuori da 2 cm…
Anna suggerisce una bella martellata …. Poi la ragione prevale. Smontiamo,
seghiamo, riavvitiamo, rimontiamo e il tutto pende in avanti come la sorella
ammalata della torre di Pisa …. Lo fissiamo in qualche modo con una staffe e ci
penseremo domani …. Comincia a starmi sulle scatole anche l’ottimismo di Miss
Rosella, altro che Via col Vento, noi stiamo andando via di testa!
Nel mentre faccio il
mio lavoro di insegnante/regia
Mercoledì
vado a prendere il materiale per il ‘bagno di Shrek’, quella che dovrebbe
rompersi magicamente in palco. Non avendo il più pallido idea di che materiale
prendere trovo un ragazzo libero nel reparto edilizia: “Mi scusi, hai presenta
Shrek?, Vedi lo devo costruire un cesso che esplode” …. Anche secondo me non lo
spiegato bene…. Lui mi guarda, capisco che è convinto di avere di fronte un
psicopatica che da un momento a l’atro tirerà fuori un avvitatore e farà strage
nel negozio, mi sorride, annuisce e risponde con tono pacato “Certo signora, io
suggerisco un polistirolo leggero che troverà di là” e mi indica il punto del
negozio più lontano possibile da lui ….. vabbé, capisco, mi arrangio!
Nel mentre faccio il
mio lavoro di insegnante/regia
Giovedì non
faccio in tempo a mangiare, sto uscendo di casa e dico, potresti tirarmi fuori
una coca-cola dal frigo che lo bevo andando. Mentre esco in macchina, rallento,
apro la finestra e magicamente appare la lattina…. È un po’ come vivere in un Mac
Drive …. Domani proverò ad aggiungere un cheeseburger e patatine, potrebbe
anche andarmi bene! Panico nel ora di teatro, l’insegnante per un contrattempo
non arriva e non riesce nemmeno ad avvertirci, io vado avanti senza cominciare
cose nuove convinto che spunterà da un momento al altro …. Poi l’ultima mezz’ora
a cercare di fare quello che avremo dovuto fare per prima. E intanto accumulo
ritardi sul quello che dovevo fare io.
Nel mentre faccio il mio lavoro di
insegnante/regia
Venerdì sono
agli sgoccioli, sono in ritardo, devo partire da casa ma non trovo gli occhiali
da sole – già sono con il seghetto alternativo…troppo sole, non ci vedo, non
trovo niente, apro un cassetto in cucina e vedo gli occhiali 4D di cartoncino
che mio nipote aveva a Gardaland, dovranno andare bene. Parto, quanto traffico, o forse sto vedendo
tutto in 4D… boh, spero che non mi fermano, spigalo tu ad un carabinieri perché
hai prezzemolo il drago sugli occhiali di sole!
Si dovrebbe aprire la biglietteria ma allo
stesso momento dovrei cominciare il famoso ‘cesso’…le priorità vanno ovviamente
verso il cesso …. Per fortuna due mamme gentili che erano in coda mi tolgono da
mano la biglietteria e ci pensano loro, tanto come minimo avrei dato sia
biglietti che resto quadrupolo!
Sabato tingo
un fondale di otto metri bordeaux – ovvero rosa forte a macchie modi hippy anni
sessanta.
Domenica
lavo le lenzuola che diventano ovviamente bordeaux scuri …. Alle volte ci sono
delle ingiustizie inspiegabile al mondo!!!!!!
La settimana entrante sulla carte è peggio di
quello appena trascorso …. Ma sono fiduciosa.
Mi consola
che la mia scenografa è messa come me se non peggio ….. avremo un drago
chiamato ‘Calzino’ … ma non svelerò mai a nessuno il perché !!!!!!!






