lunedì 19 gennaio 2015

Detto - Fatto

Ri eccomi … purtroppo mi sto trovano con sempre meno tempo a disposizione perciò temo che il blog potrebbe diventare un po’ discontinuo …. Ci proverò ma non prometto niente!

Avevo invece promesso di parlare del workshop di natale e la parola data va rispettata ….. almeno da parte mia …. Dalle parte delle scuole superiore ed i ragazzi del Pasoli/Copernico la parola data, ovvero la responsabilità di mantenere un impegno preso, ha la stessa valore di un moneta da 3 euro! Spero di non incontrare a breve alcuni di questi ragazzi così ‘impegnati’ con lo studio e whats app e facebook e twitter e instagram  e la patente etc etc ….. a non potersi permetter due ore la settimana a migliorare la loro cultura, imparare meglio l’inglese e prendersi un bel po’ di crediti scolastici ….. per me è tempo guadagnato da utilizzare per la mia compagnia per loro è un’opportunità perso ma credo che oggigiorno la stragrande maggioranza della gioventù italiana non cerca opportunità ma ha delle pretese, non hanno chiaro i concetti che ‘nulla è dovuta’ e 'per avere, bisogno sapere anche dare’ …. Peggio per loro ….

Il workshop
Inutile dire; “Tutti hanno dato il meglio”. E’ ovvio che tutti danno il meglio, mai più ti metti davanti ad un pubblico pensando …’mmhh adesso provo a cadere dalle punte tanto per ridere un po’!
Il workshop è comunque strano, a meta via tra un spettacolo vero e proprio e una festa in famiglia. La tensione per l’esibizione c’è ma c’è anche la rete di sicurezza di un pubblico amico che sostiene anche gli errori con calorosi applausi.

‘Ho dimenticato di accendermi il microfono’? In una situazione di spettacolo vero oltre ad una sfuriata dalla regia e una multa c’è anche il panico totale per chi sta cantando, in un workshop al massimo ricevi un calcio nel sedere dal presentatore e una bella risata dal pubblico pero il panico per chi sta cantando rimane…. Allora chi sbaglia impara comunque una bella lezione!

Detto ciò, i bambini piccoli hanno fatto il loro debutto con tanti sorrisi e nemmeno un attacco di panico, anzi mi sa che ci hanno preso proprio il gusto del palcoscenico. Quelli che a me sono piaciuti di più erano il gruppo intermedio di recitazione con la Cenerentola rivisitata. Finalmente hanno cominciato ad uscire del ‘momento adolescenziale’, pieno di insicurezze, e si ha potuto intravedere giovani attori che lavorano in autonomia sul interpretazione del personaggio.  C’è ancora molto da lavorare con le soliste del canto, non tanto a livello vocale ma a livello di presenza scenica…. Credo non c’è stato una coppia capace di arrivare in fondo al proprio canzone senza almeno quaranta secondi di dondolio … prossima volta prendo la pastiglia per il mal di mare prima di sedermi in regia! La danza classica era riuscita ad essere ‘elegante’ anche se non abbiamo nessuna ‘ballerina classica’ nei ranghi. La parte moderna ha fatto dimostrazione dello stile ‘Bob Fosse’, più carino ‘Blackbird’ dove l’unisono ha dato un bel colpo  d’occhio.

Spettacolo lungo, colpa mia ….. avrei dovuto mettere un intervallo ma con tutti i tavoli bandite a festa e piene di delizie da mangiare avevo paura che non tornasse dentro nessuno per un secondo tempo! Alla fine serata le premiazione di rito e per due giovane della scuola è arrivata l’invito a fare parte della compagnia dal 2015. Celine e Francesca hanno accettata e siamo felice a darle il benvenuto tra di noi ….. insomma piano piano i piccoli allievi crescono e credo che siamo molto fortunati ad avere un ‘vivaio’ interno che garantisce alla compagnia un continuo rigenerazione!
Lunga vita a noi!


Nel video non era possibile mettere tutti i brani eseguiti ma ecco a voi un pot-pourri della serata…buona visione e buona settimana!

lunedì 12 gennaio 2015

Vorrei ma non posso






Questa settimana vorrei ma non posso.....

troppo poco tempo

troppi progetti attivi incompleti

troppi intoppi che mi fanno perdere ancora più tempo

vi lascio un video ..... mi viene da ridere.... non c'è la potremo fare

buonanotte!