Apro facebook sta mattina e come consueto si
apre anche l’odioso app ‘I tuoi ricordi ‘.
Intanto, uno: se l’avvenimento era
importante non ho mica bisogno di un app per ricordarmelo, due: se era un
avvenimento poco piacevole che nel frattempo sono riuscito ad accantonare non
ho mica voglia che facebook me lo ricorda! Pazienza, quando capisco come
eliminarlo lo farò…
Comunque, sta mattina mi è stata proposta
un ricordo di tre anni fa che mi ha fatto riflettere…. Non è incredibile quante
cose cambiano nel breve lasso di tempo di tre anni? Quante persone smarriti per
strade e quante altre al epoca pressoché estranei ora sembrano che facciano
parte da sempre dalla CMT…. Chissà tra tre anni quante cose saranno cambiate?
Che meraviglia lavorare in un ambiente in costante rigenerazione!
L’unica cosa quasi certa è, che se al
inizio la persona non mi sia particolarmente simpatica è un buon segno per una
collaborazione proficua ….. chissà!
Anche io sono in costante rigenerazione …..
Questa settimane le bambine (6/7 anni) hanno travolti tutti i miei convinzioni
e mi hanno fatto sudare freddo per venti minuti! Prova ballettino di natale, il
balletto non è difficile, direi piuttosto, costruito: ci sono tante figure da
eseguire e parecchie cambi da ricordare. Comunque, prove svogliata, piena di
errori e fuori tempo, tutte cose che sembravano divertire molto le bimbe. Con
molto sangue freddo e toni gentili (sono più pericolosa così!!!) dico ai bimbi
che forse il caso fare un nuovo balletto, più semplice. Ci mettiamo seduti a
terra e facciamo braccia su e giù per 64 tempi poi posa finale! Io convinto che
tutti avrebbero detto “no che noia”…invece applauso spontaneo, bimbi
felicissimi, ‘si facciamo questo che è facile’… primo momento di panico mio, ma
passa in fretta, adesso faccio la rimonta, “siccome non servono tutù per un
balletto così semplice, portatemeli in dietro” (la minaccia tutù funziona
sempre) macchè!!
“ si maestra, è vera, hai ragione” … E
adesso????? Ho messo venti minuti ad averla vinta, ho dovuto sfoderare tutte le
mie capacita creative per farli cambiare idea (ovviamente facendoli credere
autonomi nella propria scelta) …. Lezione imparate: Se sfidate 12 bambini
preparatevi alla possibilità che potresti anche non uscire vincente!!!!!!
Finiamo in bellezza venerdì pomeriggio. Sto
infilando gli Ugg, una piccolissima: “Maestra, infili i stivali senza calzini!!!!
Ma che signora sei”?
Che signora sono?
Per ogni momento una canzone parte 347
Ma come ricordarlo ora
Non sono una signora
Una con tutte stelle nella vita
Non sono una signora
Oh no, oh no...
Buona settimana!


