domenica 26 maggio 2013

Dalla A alla Z ...settimana in alfabeto


Mancano due settimane e giustamente c’è quel poco di caos che ci dev’essere, anche nella mia testa, allora cerco di semplificare prendendo spunto dallo spettacolo!

La settimana in ‘alfabeto’

A – altalene arrivate, montate, crollate (per fortuna c’erano Anita e Maria sopra), rimontate e funzionante.
B – Bambini che sorridono sulle altalene perché si divertano.
C- costumi, culottes, Carola a terra, cubi colorati, colla a caldo e Cristian che anche quest’anno è il più amato dagli bambini. Critiche che ti arrivano sempre, ma sono quasi sempre da persone che comunque non capiscono il tuo lavoro e anche se lo capissero non sarebbero in grado di farlo….
D- Donne con le gonne, ovvero Riccardo con la gonnellino e il nastro fuxia da ginnastica ritmica. Da, come da-a-me, Da!
E- Emozioni che in qualche scena ti prendono e ti portano per mano in quel che si chiama ‘teatro’! E-mail che invio con tutte le informazioni ma che non sempre vengono letti.
F- Franci alla prese con il costume mal funzionante. Il costume ha stravinto ed io ho fatto una fortuna in platea raccogliendo i soldi delle scommesse …. Ma sotto il vestito niente? !!!!
G – I mie girls, che si divertano a fare le scolarette, sembrano tanti clone di Brittany. Gente che ride guardando le prove. Genitori che fanno salti mortali ad incastrare prove e famiglia perché vedono quanto i figli si divertono
H- Ho la sensazione di aver fatto un gran bel lavoro, anzi, che sarà un gran bel lavoro.
I- L’impossibile che diventa possibile, ad esempio bicchieri che si muovono da soli. Informazioni, che non bastano mai, anzi, come tutte le cose, più dai e più ti viene chiesta di dare.
J- Jesolo, confermato lo spettacolo sulla spiaggia in agosto, stiamo organizzando un weekend CMT al mare!
K- la ‘Klima’ invernale che ci costringe a fare le prove ancora con maglioni e maniche lunghe. (scusatemi ma la K italiano era troppa difficile)
L- libri da fare, 200 forse, lavagna magica da ripensare, lattosio in eccesso, lucette cinesi che ho imparato ad aggiustare. (da piccola leggevo assiduamente ‘fai-da-te-per-una-vita-più-facile-versione-illustrata-per-bambini’)!!
M- Maria che ha imparata a tagliare il metallo dal fabbro per costruire le altalene, musiche che ogni volta faccio un playlist dimentico un brano e devo cominciare da capo, mambo estremo, la classica M.F.H  e manichini che volano.
N- Noia a sentire sempre le stesse persone lamentarsi delle piccolezze quando i veri problemi sono ben altri. Nutrimento a forme di buffet allestito per tenerci buoni durante le prove lunghe.
O- Opportunità che, se va in porto ci vede esibire a settembre in uno delle piazza più importante di Verona. Organizzazione di routine che so fare molto bene nonostante le lamentele.
P- Prove in più aggiunte, palloncini che si ingarbugliano, parrucche che non arrivano, la pazienza che ha Anna nel ritagliare il cartone.
Q – Quasi, quale, quando, quanti sono le parole iniziali con le quale mi si rivolgono le persone in questo periodo!
R- Riluttanza per un po’ di paura di lanciarsi con l’altalena ma ci siamo accorti solo io e lei ….. poi, senza bisogno di dire niente ha preso il volo, adorabile.
S- sorriso che mi viene quando entro in sala prova, mi sto divertendo un mondo. Scenografa sommersa da sempre più scatole che non sono mai della misura giusta, Strozzatoio che ha come diminutivo ‘strozza’ e non va mai inserita la ‘n’…
T- Televisioni di cartone 40 pollice, tensione che comincia a crescere, torta di cioccolato in arrivo, spero!
U- Urle che sento retropalco (sempre Maria), salotto dentro, camera fuori, scuola, banchi, ora …ORA!!!
V- Viola con l’ossigeno dopo la canzone, visi dei bambini incredibilmente espressivi.
W- wind up nuovi che sono arrivati.
X- come il 7 giugno che sarà il nostro giorno X
Y-‘Why’ che devo ricordare di fare dire a uno del gruppetto piccoli.
Z- Come ultimo lettere, ultime due settimane, ultimo sforzo.


Buona settimana!

domenica 19 maggio 2013

Venerdì 17 - si sa!


Che dire …. Sono senza parole! Nel vero senso della parole purtroppo. Ovviamente se il tuo pc deve morire, sceglierà il momento meno opportuno di farlo, quando hai da fare al inverosimile e ti troverai a dover reinstallare tutti i programmi e file e a lavorare con un sistema nuova che non capisci e un lavoro di un ora ti dura circa mezza giornata ….. però era venerdì 17, a qualcuno doveva pur capitare qualcosa per mantenere viva la tradizione della ‘giornata sfortunata’!!!

Fino a quel momento la settimana non era brutta, vediamo:

Lunedì, sono in giro a cercare oggetti di scena e passo davanti a un ‘mercatino del usato’. Questi posti sono calamitici per chi fa spettacolo, non si sa mai che cose potresti trovare e infatti ….. un paio di stivali in pvc, bianchi con brillantini, lunghi fino alla cosce, tacco 18 e zeppa, esattamente quelli che ci servivano per la prima scena di Sister Act, anche il numero è giusto, divini!!! Preciso che il mercantino si trova vicino alla statale 11, una strada nota per le attività notturne, alla cassa mi guardano un po’ sottecchi, non dimostro più l’età per fare certi lavori, tolgo ogni dubbio nel merito quando chiedo se secondo loro i stivali si potrebbero tingere di rosso!! Sono ancora indecisa se ho rovinata la mia reputazione o guadagnato punti!!!

Sempre in tema, (si vede che era settimana designata) stavamo cercando un manichino da lanciare durante lo spettacolo. Parlando si discuteva che il classico manichino essendo rigido avrebbe fatto rumore cadendo e qualcuno mi suggerì di provare a trovare qualcosa di gonfiabile ….. si lo so…nel momento stesso che ho inserito nel motore di ricerca le fatidiche parole ’bambole gonfiabile’, mi era reso conto del errore, ma era già tardì!! Il non dormire alle volte altera la capacità di ragionare in modo logico ….. Per fortuna in un altro mercatino ho trovato una bambola di pezza a grandezza ‘umana’.

Le prove hanno cominciato a prendere la piega del rush finale. I cambiamenti sono tutti “semplifichiamo qui, togliamo quella battuta, tagliamo, tagliamo, tagliamo”. Tanto si sa, se non è giusta adesso, dopo due mesi di prova, meglio togliere. Chi lavora con me da anni lo sa, i nuovi  - beh, adesso lo sanno anche loro! Poverina la bambina che si trova con il polso rotto, le cadute delle biciclette non vanno molto d’accordo con i spettacoli in prove…. Speriamo che c’è la farà per il 7 giugno.

Le scenografie hanno iniziate a prendere forma, tante scatole sono diventante tanti libri, credo che per giugno avremo una biblioteca, almeno lo spero.





L’avvenimento più attesa della settimana era il montaggio della nuova insegna della scuola. Tra pioggia, temporali e allagamenti (non nostri per fortuna) l’evento continuava a rimandare ma poi venerdì….     Eccola nella sua posizione d’onore.

Se è vero che ‘un immagine vale mille parole’ allora questo post e meno scarso di quello che credevo…

Spero che 'I will follow him', abbia lo stesso effetto sul pubblico di quello che vedete nel video ..... sembra mettere felicità .... 



In attesa delle due prove lunghe di lunedì e sabato vi auguro buon lavoro e buona settimana!


domenica 12 maggio 2013

a day, is a week, is a month, is a year ...


Che strana settimana, ogni tanto ci sono, quelle settimana che invece di sette ne hanno circa diciassette giorni e ogni giorno pare fatto di settantadue ore!

Ogni anno c’è un momento preciso quando passo il ‘punto di non ritorno’ , quando inizia la corsa verso la linea d’arrivo e, ahimè, è sempre contraddistinto da un’improvvisa sveglia mattutina, verso le 5.30 per l’esattezza. Fino al sette giugno mi troverò sveglia come un’allodola a mattino presto a fare liste di tutte le cose che ho dimenticato di fare, il che non sarebbe tragico se non fosse per il fatto che, se va tutto bene, mi addormento verso le 2.00 di notte facendo liste delle cose che devo ricordare di fare …… tradotto: non dormo più ….. tradotto: divento irascibile ….. Il campanello d’allarme per tutti che non sto per il verso giusto e quando inizio ad essere troppo gentile. Se chiamo qualcuno amore, tesoro o gioia … tradotto: AIUTO!!!!!

Mi consola vedere che anche tra i miei collaboratori comincia a crescere una celata tensione …… posso dire che Anna, la scenografa passa giorni a ‘rompere le scatole e a sistemare le scatole’ e credo che ormai le avrà anche ‘due scatole’!!!! Noi collaboriamo da poco tempo, lei non ha ancora capito che sono alquanto daltonico per quanto riguarda gli abbinamenti di colori …… Per me salmone, pesca e albicocca sono pressoché uguali come tinte, anzi, a me basterebbe che la parete fosse colorata come vuole lei, che sicuramente ha l’occhio più fine …. Sono fiduciosa che prima o poi (probabilmente alla terza parete colore salmone), capirà e smetterà di farmi domande difficili!!! Gli insegnanti di canto mi consigliano di aggiungere ore in più di canto, Marco continua a guardare suo foglio borbottando: “come, solo due sabato, ero convinto di avere quattro prove”, la costumisti sorride ancora ma comincio a vedere lo sforzo, il fonico vuole fare un tagliando a tutti i microfoni, il teatro m’invia una scheda tecnica così complicato che ho il dubbio serve per un lancio della Nasa, piuttosto di un saggio e il grafico, all’ennesimo cambiamento, si ritira in silenzio. La biglietteria è stata aperta mercoledì e come da tradizione la coda si è formata a mezzogiorno … non si può rischiare di perdere i posti migliori! Nel bel mezzo di tutto questo c’è sempre una mamma, ignara della macchina organizzativa che viene messa in moto, che ti dice: “No, di sabato non veniamo mai alle prove, abbiamo altri programmi”….  Che amore!

Ne parlerò più avanti dello spettacolo della compagnia ma anticipo, che secondo me sarà favolosa! Il testo è uno dei più belli che abbiamo mai avuto e sentendo provare il coro l’altra sera  erano da pelle d’oca. Anche i bambini stanno galoppando verso il traguardo, ogni prova sono più sicuri, con voci più forti, anche se un po’ senza fiato in certi momenti ma c’è ancora tempo. La prima prova d’assieme è andata …. Ricorderò Alice, che non sa gestire un passeggino, Viola, che incinta di un lenzuolo fa un po’ senso e i venti palloncini legati con filo elastico che hanno tenuto occupata Mattea per l’intero pomeriggio ….. il primo tempo che dura due ora, questione di poca, una volta trovato il ritmo ……. ahahahahahaha

Ci stiamo divertendo? Tanto
Va tutto bene? Circa
Ce la faremo? Sicuramente

Però è una settimana anche nostalgica …. Ammetto una leggere melanconia …. C’è solo una cosa da fare…posso offrivi una fetta di torta al cioccolato?
Buona settimana!



lunedì 6 maggio 2013

E quando meno te l'aspetti ...


'You wait ages for a bus and then two come along at once.'

Dalle mie parti usiamo spesso questo ‘detto’ e, questa settimana sembra propria aver girata così. Sto cercando da novembre un copione e oramai avevo perso ogni speranza, poi una settimana fa la svolta, spunta un dvd in lingua originale, c'è solo una cosa da fare - Eravamo in due, io che guardavo il video e faceva una sgrammaticata traduzione simultanea e  la mia infaticabile interpreta che ritraduceva il mio italiano e scriveva il testo giusto, e dopo essere riuscita finirlo e inviarlo a l’una e trenta di mercoledì notte, cose succede? Esatto, giovedì ricevo una telefonata: “Sai quel copione che stavi cercando da novembre? Beh, se vuoi l’ho trovato, serve ancora?”  aaarrrggghhh!!! Comunque alla fine ho guadagnato io, ho sia copione finta, che dvd, che copione vera ….. un tris d’assi!!!!

Una settimana che inizia con i mazzi di fiori non può che essere positiva direi!

Infatti le bambine dopo la nostra chiacchierata sul importanza di IMPARARE LE PAROLE DELLE CANZONI – GRAZIE, sono tutti tornati con i testi a memoria, strano vero, come alle volte basta chiedere gentilmente le cose! Ammetto una leggerissima ironia nella frase precedente, invece seriamente sono rimasta colpita dalla trasformazione della canzone.  Spesso dimentico la capacità che i bambini hanno a imparare, se riesci a stimolare in modo giusto l’entusiasmo per ciò che devono studiare, allora il gioco è fatto. Ripeterò fino alla nausea, che sia canto, danza o recitazione, per ottenere risultati non basta insegnare bene le note o i passi, l’artista in erba (e in fondo abbiamo tutti un lato artistico) deve imparare ad esprimere qualcosa, non solo eseguire dei brani. Lavorando sull'interpretazione si ottiene un gruppo d’individui che sono interessante da vedere, lavorando esclusivamente sull'esecuzione si ottiene …. la perfezione, non credo…..! Forse sto inventando delle scuse perché so che i miei bambini non saranno mai perfetti, però guardandoli in video, vedo che ci mettono l’anima ….zione in viso, intanto mi va bene così.

La compagnia comincia ad avere crisi d’identità. Avendo il doppio spettacolo da imparare ci sono momenti di confusioni. Ogni tanto sento persone che chiedono sottovoce perché le suore di 'Sister Act', usano i banchi di scuole, altri che hanno già rinunciato del tutto a capire il calendario delle prove e vengano a tutte le ore pur di non sbagliare. Non voglio sapere com'è tornata a casa la sera chi ha provata,  suora e poi donna che partorisce, nello spazio di due ore, Anche i uomini soffrono, ho un prete che gira ballando il mambo italiano cantando ‘I am Adolfo’… It’s complicated!

Per finire la settimana in bellezza ci hanno richiesta di tornare  in Piemonte, a settembre saremmo ancora a Borgomanero. Essere richiamati è sempre una soddisfazione …. una conferma di un lavoro ben fatto ….



Buona settimana!