domenica 13 gennaio 2013

Matricole e meteore ai posti di blocco!


Provini in agguato 

E tempo di provini a scuola, quel  magico periodo quando tutti gli allievi mi vogliono bene comunque perché sperano che, sorridendomi sempre,  potrebbe giocare a loro favore nell’assegnazioni di ruoli!!!
Scherzo ovviamente, i ‘miei’ sanno che c’è poco da fare,  tutta la simpatia del mondo non fa di un contralto un soprano.  Credo onestamente di non avere mai assegnato una parte a ‘simpatia’ anzi, sono più le volte che avrei voluta  lui/lei per un ruolo e ho dovuta rinunciare dietro il parere contrario del vocal coach o insegnante di recitazione. 
Altrettanto vero che a livello di ‘scuola’, cerchiamo di ruotare i ruoli di protagonisti per non creare dei bambini ‘mostri’ che si credono arrivati a 8 anni perché hanno recitato per due anni consecutivi il ‘capo nano’ di Biancaneve!!
Ma se noi a scuola abbiamo i bambini sottomano tutti i giorni perché facciamo i provini? Bene o male sappiamo già le loro capacità. Verissimo. Quando pensiamo ad un spettacolo da allestire ci facciamo anche due chiacchere tra insegnante per capire se nelle scuola ci sarà chi ipoteticamente qualcuno in grado di sostenere i ruoli, perciò, ammetto, partiamo i provini con alcuni preconcetti.  Sorpresa …. In tutti gli anni che ho fatto questo mestiere non e mai stata la bambina a cui noi avevamo pensato che alla fine vince la parte, ecco perché facciamo i provini.
Servono molto anche ai ragazzi, possono misurarsi con loro stessi e con gli altri. Spesso cantando in coro viene da pensare che non è poi così difficile , anzi è divertente. Tutt’altra cosa quando ti trova da sola, davanti ad un pubblico e non ti viene in mente il testo neanche morta!!!!!  Se vediamo che sotto provino una bambina rende meno che in lezione,  vuole dire semplicemente che la tensione influisce ancora troppa e, non è il caso a spingerla a  fare il passo più lunga delle gambe.   Poi ci sono  i motivi ‘tecnici’, se facciamo un casting per’ Chip’, ci deve stare nel tavolo di scena, in ‘Oliver’, Jack il dritto dev’essere per forza più alto di Oliver, e cos’ via…
Tante parole ma alla fine si sa, ogni bambino che si presenta sogna di vedere suo nome  nel elenco dei ruoli , ci sono anche quelli che  non ottenendo il ruolo tanto desiderato se ne vanno a cercare fortuna altrove. Fanno bene, magari nelle parrocchie o le compagnie di scuola possono muoversi con meno stress e con meno ‘ansia di prestazione’ , un bambino in palco che da il massimo di se stesso e sempre una gioia da vedere, bisogna solo essere consapevole  ‘quale palco e quale pubblico’ per la quale ti esibisci.
Un provino è esattamente quello che dice di essere, una prova, che può andare bene o male, ci sono giorni si e giorni no ….. vi ho preparato un po’ di provini storici della CMT, tutti le persone nel video fanno attualmente parte della compagnia, tanto per mostrare a chi è scettico che da brutta anatroccolo si  diventa cigno , 
“Magic is believing in yourself”

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