domenica 20 ottobre 2013

fenomeni e altre bizzarrie

Allora, mercoledì sera mi sono trovato a discutere amichevolmente con un collaboratrice di concorsi di danza e varie …. Ad un certo punto la discussione prende l tangente e si finisce per tirare in ballo i baby cantanti. La parole che risuona spesso quando si descrivono questi micro artisti, (che già definirli artisti è azzardato visto la tenere età e la poca esperienza) è fenomeno.
Vediamo la definizione:
fam. Persona, animale o cosa che suscita meraviglia per la sua straordinarietà SIN portento, prodigio; riferito a persona, anche bizzarro, caratteristico: che f. quel tipo! || f. da baraccone, essere mostruoso che veniva esibito al pubblico nei baracconi delle fiere; ~fig. persona grottesca

 Straordinarietà, fuori dal normale, ma allora se fosse veramente così come mai ogni volte che si apre la televisione sei bombardato di questi fenomeni, già il fatto che sono così tanti li rende ordinari piuttosto di straordinari, o no?

Da baracconi, che venivano esibito al pubblico, siamo già più vicino forse!

Andando a casa quella sera ci pensò, ecco le mie conclusioni:
La ‘doppia moralità’ che fa sì che qui in Italia si condanna i concorsi di bellezza per bimbe (anche io credo che sono orribili) dove piccoline di cinque/sei anni sfilano in costume con tanto di ciglia finte e abbronzatura spray e che in Usa sono un quotidianità, applaude invece i concorsi canori dove bimbi con le corde vocali tirati come cavi d’acciaio urlano testi altrettanto inappropriati alla loro età. Come fa una giuria qualificata lodare l’interpretazione di un testo che recita

Sei tu
Vieni quando vuoi
Nel mio letto e poi
Contatto!
Febbre sale su
Mi incanti e mi butti giù.
No!
Io non ti voglio qui
Ma non posso perderti.
E non mi chiedere
Di smettere di urlare!
T’ammazzerei ma poi non so?!?

….tanto per citarne uno….

A sette anni come fai interpretare questo??? Come fai a giustificarlo con un standing ovation?
Gli stessi genitori aprono fan page in facebook per loro piccoli ‘fenomeni’, tappezzano il web con foto e video, ti chiedono di commentare e di cliccare ‘mi piace’….bravi!!
Alla fine credo che tristemente il nocciolo della questione è e sarà sempre economico ….si può giustificare tutto con “si divertono, è un gioco’, ma alla fine non è così. I promoter di questi concorsi e programmi avranno sicuramente una loro colpa ma sono i genitori da biasimare, affinché sono disposti a vendere i propri figli per cinque minuti di gloria e un assegno in banca questi spettacoli da baracconi continueranno ad esistere.
Io sto dalla parte del musical dove i bambini fanno i bambini, dove non sono fenomeni, dove per ogni ruolo ci sono tre o quattro cast, tutti bravi uguali, dove passi un giorno da protagonista e il giorno dopo nel Ensemble e dove, se hai un attacco di divismo sei fuori perché tanto, come te, ci sono tanti altri ……

Cosa sale e cosa scende – la settimana in pillole

 In su                                                                              

La temperatura ancora mite                                             
Il corso di recitazione  (adolescenti)                                  
Il bagno che funzione                                                        
La macchinetta del caffe                                                  
La grinta di Linda e Annachiara                                         
Nuovo provinante per la compagnia                                 
In giù
 Il riscaldamento che non funziona
Gli orari di canto  confusi di lunedì
Passare un pomeriggio con i pozzi neri 
Le cose che spariscono dal frigo
L’intervento di Luca
L'ennesimo uomo che ci fa perdere tempo


Vi lascio con un bambino vero ..... Billy Elliot the musical - Uk

Settimana prossima sarò in diretta da Londra …. Buona settimana a me!!!!







lunedì 14 ottobre 2013

Un nome una garanzia ...

Finalmente è lunedì!!!

Fine settimana spese a litigare con il pc, non so perché ogni tanto i computer mi guardano e si inchiodano, il poco carisma tecnologica, o forse sanno benissimo che non so gestirli è allora si prendono gioco di me …. Fatto stare che comunque ho dovuto azzerare tutto e ricominciare da capo dall’ installazione !!!! Però, chi la dura la vince!!

Interessante essere stata qui lunedì sera, chiusa in ufficio mentre la compagnia si autogestiva …. Non è così semplice, né per loro né per me …. Io spesso devo mordermi la lingua per non suggerire e loro spesso si inchiodano sui dettagli ma alla fine della serata ho visto che una coreografia era quasi in piedi e un copione era quasi partorito sul tappetto del ufficio, perciò tutto bene quel che procede bene! Con un pizzico di ‘humour’ britannico noto che anche tra di loro danno fastidio gli stessi problemi che danno fastidio a noi quando lavoriamo insieme ….. e ridacchio !!!!

Il tempo guadagnato mi permette di buttarmi avanti con il copione per i prossimi spettacoli – già avere un copione mi sembra miracoloso dopo il tribolare della scorsa stagione! Chissà, magari finirò di montare lo spettacolo con un mese di anticipo …. Lo so – l’ho detto anche l’anno scorso, ma a forza di dirlo prima o poi succederà!

Vedo che il discorso workshop fa molto bene anche agli insegnanti, tutti sono più motivati e credo che il livello generale avrà un bel beneficio.

Sister, continua a raccogliere consensi, siamo già fissando date per la stagione estiva 2014 !!!
Il nostro ‘inviato a New York’ ci ha regalato una cronaca più o meno in diretta degli spettacoli visti a Broadway, certo sei musical in cinque giorni sono un bel tour de force, speriamo che quando rientra ci farà una recensione estesa.

Sono andata a tenere una lezione fuori sede, fa molto bene cambiare orizzonte ogni tanto, lavorare con persone nuove, guardare allievi con ‘difetti’ nuovi e pregi ‘diversi’. Devi lavorare di più, tirare fuori il meglio di te, essere  - beh, essere di più! Un po’ come avere un amicizia nuova, i primi tempi effettivamente sei una persona più simpatica e spigliata, hai più energia e meno esigenze …. Ma mentre scrivo guardo attraverso la finestra del ufficio i miei ragazzi e non li cambierei per niente al mondo!

Finisco con un aneddoto carino, non cmtniano: Una bambini per due settimana si presenta in sala a fare danza con una scarpetta da passeggio, alla fine la maestra parla con la mamma della bambine e consiglia una scarpetta di danza, la mamma guarda stupita e dice; “Ma queste le ho comprata a posto per la danza, sono le ballerine.” Certo signora, e se indossi gli ‘All star’ diventi immediatamente campione di basket???!!!

Il video è un incoraggiamento alla parte junior della scuola, stanno lavorando tantissimo con grande entusiasmo .... bravi!!



Buona settimana!


domenica 6 ottobre 2013

Workshop e dintorni


E con la prima settimana di ottobre il lavoro autunnale comincia a prendere forma.

Abbiamo istituite una novità quest’anno che prenderà forma in una serie di piccoli workshop … come d’abitudine io ho un idea, che elaboro nella mia testa per tre mesi poi lo metto in pratica senza spiegazione alcuna, convinto che tutti hanno la capacità di leggere nei mie pensieri e capire comunque! Ammetto che non è una tattica particolarmente vincente e spesso crea un bel po’ di confusione! Altrettanto vero e il fatto che quando fa comodo tante persone sono convinti di leggere nei miei pensieri e si comportano di seguito creando ‘confusioni’ ancora più grandi…ma questo non c’entra, qui, ora…

Ho già perso il filo, ah sì, i workshop… potevo anche tiramelo meno e usare la parola italiano ‘laboratorio’, ma ho sempre un assonanze di parole che mi ricordino i laboratori di scienza a scuola, con tanto di bruciatori, provette e (da parte mia) confusione totale, allora avete il workshop!

Abbiamo pensato che spesso i nuovi arrivati a scuola faticano un pochino a capire come si mette insieme un musical. Si disegna un programma di studio, fai tanti lezioni ma di spettacolo se ne parla da febbraio/marzo, poi al improvviso si trovano in un palcoscenico con scenografie che si muovano, entrate ed uscite da coordinare, cambi costumi, tempi da rispettare e rischi che il panico vinca!! La stesse sorte tocca agli allievi più navigate quando si tratta dei provini, chi ha già sostenute ruoli da soliste si trova ovviamente con un bagaglio di esperienze maggiore, la tensione la saprà domare con meno fatiche e in qualche modo sarà ‘avvantaggiato’. Allora via ai workshop… con cadenza quasi mensili diamo la possibilità a chiunque vuole presentarsi, farsi le ossa, sbagliare, provare, a farlo, in completa libertà … nessuna tensione o responsabilità, nessuno che ti giudicherà, solo un momento di stare insieme ed esprimere quello che tu, in quel momento, sai fare.

Nello stesso momento, gli insegnanti prepareranno dei brevi momenti di musical, lavorando insieme durante le lezione di canto, danza e recitazione per dare un piccolo ‘finalità’ a cui mirare per gli allievi nuovi e per fargli capire come i loro studi si amalgamano per creare un spettacolo.

Sosteremmo anche i spettatori con un rinfresco!!! Così saremo sicuri di consensi entusiasti! 

La prima serate si terrà il 14 novembre e per rompere il ghiaccio abbiamo chiesto alla compagnia di cimentarsi in una regia propria. Dire il vero, il corso della natura sicuramente vedrà alcuni di loro nei anni a venire dirigere un proprio gruppo, o a fare regia o coreografie e vorrei che partissero con un po’ di esperienza alle spalle …. Dilettante allo sbaraglio sarà divertente …. Ma anche no!!!! Lasciamo che i pasticci se le combinano in casa … poi magari troviamo che abbiamo un nuovo Cameron Mackintosh o Bob Fosse e io posso andare in pensione su un’isola tropicale!!!! Vedremmo, intanto hanno scelto e ci presenteranno un breve estratto da Nine ….. titolo facile e poco impegnativo !!!!! Sono sicura che c’è la faranno, dopotutto ‘sono italiani’ e come recita la canzone …. Basta e avanza!!!!

Vi regalo la versione da film ….. per fortuna c’è ancora la sabbia da Jesolo che gira a scuola, almeno un pezzo di scenografie c’è!!!!!!

Buona settimana!