domenica 3 novembre 2013

Dolcetto o Scherzetto


Esiste festa più insulsa di Halloween? Credo di no, non riesco proprio a capire perché la gente di loro spontanea volontà vorrebbe girare per le strade con una ascia di plastica e con ferite in teste che colano sangue finta!! Mah, ho l’idea che un corso di musical li aiuterebbe a risolvere meglio i loro problemi esistenziali!!! Fatto stare che anche alla CMT la notte delle streghe ha colpita con il dolcetto o scherzetto…nel senso che io ho comprato le caramelline a forme di teschio per regalare alle ragazzine e che loro invece hanno giocato il scherzetto di saltare le lezioni!! Non tutti ovviamente ma abbastanza per mettere le prove di Marco per il workshop in seria difficoltà …..  Comunque la festa mi ha regalata il spunto per discutere di streghe, orchi e mostri vari …. Argomento che ritornerà più volte da adesso in poi andando verso lo spettacolo! Immagino che a me piacciono molto i musical perché permettono di vivere una realtà parallela …. Perfino i streghi e gli fantasmi sono buone, romantici e tragici eroe o eroine … dalla mia raccolta ‘Per ogni momento esiste un musical’, ecco i miei frasi stregati per Halloween:

Wicked
Don't wish. Don't start
Wishing only wounds the heart (Elphaba)

Nightmare Before Christmas
Non sforzarti di capire, devi solo immaginarlo! (Jack Skeletron)

Rocky Horror Picture Show
Don't dream it, be it!

La Piccola Bottega degli Orrori
State ascoltando radio menegramo, abbiamo trasmesso musica da camera...ardente. Il prossimo brano si intitola: 'Da qui all'eternità'.

Dance of the Vampires
Whats there to fear in a gloomy forest in deepest Transylvania three nights before Halloween?

Phantom of the Opera
Pitiful creature of darkness ...What kind of life have you known?
God give me courage to show you- you are not alone...

Into the Woods
Witches can be right. Giants can be good. You decide what's right. You decide what's good.

Jekyll and Hyde
Still I feel that one dream is my due!


Le prove per il 14 novembre proseguono, non vedo l’ora di vedere la versione di Nine, della compagnia, ogni volta che sbircio stanno provando lo stesso pezzo …. O è un caso o sono un pochino indietro con il montaggio!!! Sicuramente qualcuno ci darà anche un piano luci e audio al più presto così potremmo azzardare una prova tecnica ….. (qualsiasi riferimento a persone o fatti è puramente casuale)!!!!

Riflessioni
Sono stato in Uk settimana scorsa, una visita brevissima di tre giorni. Non ho fatto in tempo a vedere spettacoli ma mi è capitata un paio di ore di televisione, tolte i vari programmi standard che ormai fanno palinsesto in tutto il mondo (x-factor, ovunque sei hai talento, ballando con le stelle che nessuna ha mai sentito nominare e tre cento programmi di cucina) sono rimasta sbalordita della qualità audio e video e della creatività. Le pubblicità sono piccoli cortometraggi girato con una regia intelligente e invogliante, girate soprattutto con cura per i dettagli, con persone che sanno recitare. Perché in Italia no? Perché qui dobbiamo ancora subire un ‘alto là il sudore’ dalle anni settanta o un signore con un fustone di detersivo che fa il stalker per i quartieri di periferia? 

Dov’è finita la creatività? Il famoso ‘cinema italiana’ di Fellini, stile esportata in tutto il mondo che fa ancora oggi lezione di cinematografia? Qui ormai è tutta una ‘copia’, sembra che le capacità di inventare sono sparite. Nel mondo del teatro, musica e cinema non mi viene in mente nessun giovane italiano affermatosi a livello internazionale come autore importante. Vorrei sbagliarmi, spero tanto di sbagliarmi ma ho paura di no. Non parlo di un Roberto Benigni che ha vinto un oscar, parlo di un altro Giuseppe Verdi, Luigi Pirandello, Dario Fo, Franco Zeffirelli …. Dove sono gli italiani della cultura del ventunesimo secolo? Nel musical theatre abbiamo un Andrew Lloyd Webber, un Stephen Sondheim o un Claude Michel Schonberg e Alain Boublil ?


Spetta soprattutto al pubblico italiano dare una svolta… quando trasmettono ‘una rotondo sul mare’ in prima serata, o l’ennesimo programma ‘che belli gli anni sessanta’, spegnete la televisione, uscite e cercare un spettacolo dal vivo da andare a vedere. Quanto proclamano ‘santa’ la Signora Mina, che non canta in pubblico da quarant’anni cercata invece un gruppo di giovane musicisti locali da andare a sentire …. E se non vi piacciono, la sera dopo scegliete un gruppo alternativa, ma cominciate a scegliere ….. please.

Buona settimana!

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