domenica 2 febbraio 2014

alle volte i sogni si avverano.......It's my turn

Finalmente una domenica senza rimario e libro dei sinonimi sottomano! Gia. Contro tutte le prognostiche sono riuscito a tenere buona alla parola dato e consegnare il copione con le canzoni tradotti entro il fine del gennaio…. Con ben 7 ore d’anticipo allo scadere della mezzanotte!
  1. Entro fine gennaio avrò tutti i copioni pronti  fatto
  2. Entro fine gennaio avrò tutte le canzoni tradotti fatto
  3. Entro fine gennaio tutti mi vorranno bene tipo
  4. Entro fine gennaio avrò tutti i spettacoli con tripli cast doppi ma va bene lo stesso
  5. Entro fine gennaio avrò il calendario definitivo per l'estate 2014 quasi
  6. Entro fine gennaio Hugh Jackman si trasferisce a Verona e in prede a un raptus chiede di fare parte del prossima spettacolo CMT come volontario ????????
Ma vi pare che proprio il punto sei dovevo andarmi male …. Alla volte la vita è ingiusta!

Parliamo dei testi delle canzoni.
Quando uno è al teatro e sente per la prima volta una canzone non è concentrata al cento per cento sui testi. C’è da guardare la coreografia, l’azione scenica, l’interpretazione del attore e da sentire la musica. Certamente i testi buoni rafforzano l’azione e quelli meno buone possono anche rovinare un buon momento…
Io guardo un orlo di gonna 
E vedo abissi di donna 
La gonna gira e mai 
Mai per me la toglierai 
Ad esempio!!! Senza citarne alcune!!!

Comunque, credo che in fondo i testi sono quasi più importante per l’attore. Lui sì che li sa!!! Li canta in prova, sotto la doccia, in macchina, in scena, sono il strumento che ha per capire il suo personaggio, per capire lo stato d’animo e i pensieri e se l’attore fa un buon lavoro di ricerca e studio sugli testi allora l’interpretazione coinvolgerà il pubblico, anche se non capiscono tutte le parole!
Shrek non è solo un spettacolo divertente per bambini, e anche una lezione di vita. “Mostra quel che sei, mostra quel che hai”, come ci consigliano le bizzarre creature fiabesche è un ottimo suggerimento, non avere paura di essere te stessa …. Saggi questi fatine. Quello che a me personalmente piace di più e nel finale quando Fiona elenca pregi e difetti ma alla fine prende coscienza che Shrek vicina la rende semplicemente felice, e lui di tutto risposta la stima perché ‘con lei può ridere, non deve vergognarsi della poca educazione o l’apparenza’…io trovo che questi siano lezioni importante ….

Io mi immedesimo molto nei spettacoli che produco, infatti quando sono triste cerco sempre di fare spettacoli comici e attendo i periodi buoni per inscenare le tragedie …. Così non vado in depressione! Quest’anno avevo già messo in conto la voglia di tingermi i cappelli di verde di comprare un nanerottolo per il giardino o adottare un musso, ma mai sarei immaginato di trovarmi immedesimata in un ‘filo conduttore’ dello spettacolo! La principessa Fiona, ha un sogno lungo vent’anni che quando finalmente si avvera non è per niente come l’avrebbe sempre immaginata ma poco importa, anzi, meglio così!! Anche io ho un sogno, lungo più di vent’anni (essendo un pochino più grande di Fiona) che finalmente si avvera, e non per niente come mi lo sono sempre immaginato.
Alle volte i sogni si avverano con un semplice messaggio ….. un…’andiamo’ al momento giusto ….. e tutto diventa semplice …… finalmente andrò a New York, in marzo,  ho già il biglietto in mano. A New York c’è ultimo tassello della mia puzzle personale, il pezzo che mi completerà in qualche modo….lo so da quando avevo 15 anni …… non vedo l’ora di scoprirlo!!!!

Non potevo che condividere NY

Felicissimamente auguro a tutti una strepitosa settimana!!!!



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