domenica 29 giugno 2014

Stiamo arrivando Shrekerati più che mai!



Beh, ci siamo direi! Nel senso che ormai manca una settimana al debutto e non ovviamente nel senso; ‘Oh, che bello ci siamo non c’è niente altro da fare, guarda come siamo pronti’!!!!

In una settimana si possono fare ‘un mondo’ di cose!

In verità sono al punto del ‘fine tuning’, i piccoli cambiamenti per rendere più scorrevole una scena, più divertente una battuta etc. Lo spettacolo si appoggia sui fondamenti solidi, voci, tecnica, energia ed entusiasmo ed è ben costruito, adesso manca il pubblico, quello che ti aiuta a capire dove, come e quando modificare….
Il secondo cast ha il morso tra i denti e sta galoppando verso il traguardo in allegria, persone che hanno già seguite cinquanta prove ridono comunque perciò … non ci resta che attendere il verdetto dalla sala….dita incrociate!

A proposito di pubblico che ridono:

Giovedì sera ci siamo trovati in piazza a Villafranca a fare Sister…. Ormai sarà la trentesima replica …. Noi sappiamo quando la gente ride, quando applaude e quando fa ‘bravi’ ma non siamo abituati al silenzio!
Per quaranta minuti i ragazzi hanno recitati, cantati e ballati con il silenzio direi ‘ religiosa’…poi è scattata un timido applauso per un cambio scena?????
Non ho visto, perché i ragazzi non hanno fatto trapelare niente, ma ho percepito il ‘panico da risata’. Le battute hanno cominciato ad arrivare in platea con la forza di un lob tennistico, pronunciate lentamente con enfasi e pause … ma niente. Credo che l’unica spiegazione plausibile e, che con poche gente sedute il pubblico aveva timore di farsi sentire, mah, comunque per chi sgobbava in palco era drammatica! Fa bene ai ragazzi, con il segno del poi hanno imparato una bella lezione di palco giovedì sera, un altro esperienza da mettere in valigia e trasportare con il bagaglio del artista che stanno acquisendo …. Ma credo che se non si ripete per un paio di anni ci andrà bene lo stesso!!!

Io non ho molto da dire, da adesso fino al debutto sarò a tratti tesa, felice, disperata, fiduciosa, preoccupata e tranquilla. Essendo femmina, riuscirò ad essere tutte quelle cose nello spazio di ventiquattro ore, ma che ci vuol fare.

Vi lascio con il mio sogno di  ieri notte:
Siamo pronti per cominciare il secondo tempo, non so perché ma io sono retropalco che sto truccando, il fonico parte comunque con la musica, nessuno va in scena, per otto minuti secchi lasciano il palco vuoto poi timidamente cominciano ad entrare senza sapere che cosa fare, io non dico niente e vado avanti a truccare!!!! (improbabile) Finalmente Nicolò (perché Nicolò?) comincia a cantare Stia con Noi da La Bella e la Bestia con la base musicale di Shrek ….. fa schifo ….. il pubblico si alza in massa e trascina le poltrone sul palco, noi ce n’andiamo lasciandoli da soli sul palco ad applaudirsi a vicenda….

Come ho detto in apertura: “Beh, ci siamo direi”


Buona settimana, buone prove e se non ci sentiamo domenica prossima (probabile) Buona la prima!!!!


domenica 22 giugno 2014

Si deve sempre ricominciare .....


Basta aprire facebook per vedere centinaia di post o aforismi dedicati al arte di ‘ricominciare’. Vabbè, ma io continua a ricominciare senza riuscire mai a finire! Allora, che ricominciare è? Semmai sono incastrata in una specie di momentum perpetuum di uffici e prove senza né capo o coda.

Ritornando alla s.i.a.e. per permessi e pagamenti vari prendo il mio posto nella coda infinito di persone. Tocca a me – bene – quello che devo fare è semplice, venti minuti massimo è sono fuori …. Dopo due ore e quarantacinque minuti sono ancora lì …. “Ma lei lo sa che deve pagare”? -“Certo, sono qui a posto” -   
“ Mi deve fare una…”  - “Già fatto, eccola” - “Mi serve un …”- “L’ho già preparato” …e avanti così per ore, niente paura ero armata di ogni documento fotocopiato in triplicato, non mi ha servito il certificato della prima comunione o quello del esame di monologhi shakesperiano livello avanzato ma mi sa che ci mancava poco!!! 
Finalmente esco, passo al USSL per il permesso bar, chiedo in segreteria, lei gentilissima; ” Prego al secondo piano”, prendo le scale, l’ufficio chiude a mezzogiorno, sono orami le 13.15, ri scendo le scale, passo in segreteria, “Mi scusa, non poteva avvisarmi prima che facessi le scale che l’ufficio era chiusa”? Lei, sempre gentilissima sorride.

Il giorno seguente ritorno, secondo piano, è aperto, signora gentilissima, facciamo in cinque minuti. Armata con il mio timbro mi incammino verso il comune, arrivo al ufficio, ‘chiuso giovedì’ …. Ma allora! Lo fanno di proposito …..

Io adoro l’Italia e gli italiani ma così un paese non può funzionare. Gli uffici pubblici sono aperti tre massimo quattro ore al giorno per il pubblico, mai negli stessi giorni, le cose semplici non si possono ancora fare telematicamente, un permesso per vendere una bottigliette d’acqua minerale per un periodo limitato di sette giorni fino ad adesso mi ha costata tre mattinate intere, 180 km di benzina e un camion di pazienza che non ho!!!! Quando parli con la gente tutti ti dicono in modo rassegnata “Eh già, la burocrazia” … ma porca paletta – ribellatevi gente, ribellatevi! Prendete in mano il vostro paese e farlo funzionare…..

Anche le prove sono andate a rilento. Avendo già buttato su lo spettacolo con la scuola mi sembra strana dovere ricominciare con la compagnia, scene fatte con un cast invece con l’altro mancano, i spostamenti scenici fatti al saggio della compagnia erano perfetti, peccato che mentre recitano in palco non possono essere contemporaneamente su gli cambi scene! Tutto si sistemerà!!!
Abbiamo rimontate tutto la scenografie in sala delineando al centimetro il palco del chiostro …. Fantastico, organizzazione perfetto, abbiamo scoperto che ci stanno o le scenografie o gli attori …. Meno fantastico! Tutto si sistemerà!!!
I ragazzi si sono dati da fare, comunicato stampa, manifesti, locandine, programmi di sala, e biglietteria sono tutti organizzati - Tutto sistemato!!!!

Ho registrato le prove per fare il mini promo della settimana…. Risultato:
  • Avevo il microfono della telecamera ad altezza della mia bocca
  • Durante la prima ora di registrazione ho pronunciato le parole ‘ci fermiamo’ venticinque volte
  • Le parole ‘cioè’ e ‘che’ duecentoventicinque volte’
  • L’inquadratura video era al venti per cento l’ascella del Doc
  • Al venti per cento la nuca del Marchetto
  • Al Quaranta per cento il mio di dietro mentre in piedi dirigevo i cambi. (Per qualche motivo a me del tutto incomprensibile, il mio di dietro sembra oscurare completamente lo schermo!!!! Che stranezza!!!!)
  • Il rimanente venti per cento erano gente che vagava in modo confusa attorno agli oggetti scenici e panelli.

Probabilmente è più divertente immaginarlo che vederlo …perciò immaginatelo!!!
Che una buona settimana sia con noi
Dalla regia passo e chiudo!  




domenica 15 giugno 2014

Alle volte ritornano - e che bello rivederli!

Anche questa settimana è andata, gli impegni non si fermano, anzi, ho l’idea che si sono intensificati ….

Lunedì ci siamo ritrovati in sala prova con la compagnia e ho cominciato a modificare e aggiustare tutto quello che non mi ha convinta più di tanto della messa in scena di Shrek …. Che lusso però, riuscire a vedere e a correggere con tranquillità un spettacolo …. Mi piace! La cosa che più ci ha gratificati (ho usato il ‘ci’ perché sono abbastanza sicura che parlo a nome di tutti) è stata riavere la Viola in sala. Dopo un anno al estero finalmente è tornata e com'era prevedibile si è rituffata subito alle prova! Per quanto è vero che ‘nessuno è indispensabile’ alcune persone, quando ci sono, ti fanno rammentare quanto ti sono mancate con la loro assenza ….. bentornata!!!!

Il caldo africano era il clima perfetta per passare il martedì in giro per uffici, quei uffici che hanno ancora l’arredamento ‘anni 70’ per intenderci, aria condizionata che funzione a giorni alterni e quando ci sono io è sempre il giorno ‘no’ e sedie di plastica che dopo cinque minuti ti fanno scivolare da seduta per la pozzanghere di sudore che si accumula tra te ed esse! Dopo un’ora di attesa arriva finalmente il tuo turno e cerchi di alzarti piano per paura del effetto ‘ventosa’ o peggio ancora ‘effetto sturalavandino’!!!! Passiamo oltre …

Mercoledì prepariamo il carico per Sister, prove balletti Shrek e via.

Giovedì prove a Valeggio per il saggio di danza che faranno sabato …. Avere una sala regia tutta per me dove posso giocare con mixer audio, luci e microfoni e divertente per la prima oretta, poi mi mancano i cracker di Doc e il costante movimento di Marchetto che scrive, segna, scambia cursore, riscambia cursore e attacca/stacca cavi e connettori ….. mi consolo con una bottiglietta di acqua a temperatura ambiente (caldo africana), magra consolazione!

Venerdì il temporali previste in serata mettono a rischio lo spettacolo, alla fine verso il mezzogiorno l’assessore ci dà l’ok.  Per fortuna! 



Quando arriviamo ci troviamo in un parco bellissimo, un mini arena, con la gradinata costruita tra i prati e un palco coperto. Montaggio tranquillissimo, la gente del posto gentili e disponibili, sound check perfetto, solo Irina è un pochino agitata con la radio al orecchio ma bisogna compatirla, sta giocando il Messico ai mondiali! Tempo di andare al bar, prendere un aperitivo, prepararsi con calma …. L’arena si riempie, lo spettacolo va come dovrebbe andare, (sorvoliamo il caso ‘flipper’, mai visto Marco così in difficoltà ad improvvisare) quando Cristiano si trasforma per la seconda volta sento uno vicino a me che esclama "ma come faranno"! E vai!  Alla fine ci chiedono il bis, noi non vediamo l’ora di farlo, tutti i ragazzi danno una mano a sistemare gli oggetti prima di andare via, cominciano i lampi e i tuoni, carichiamo gli ultimi pezzi, arriva il diluvio universale, andiamo tutti a casa felici e contenti …. Meglio di così….

Sabato, saggio di Valeggio, sono in regia, mi attenda una serata da ‘single’… arriva Cristian e dietro di lui spunta Nicolò!! La settimana finisce come ha iniziato, in compagnia di una persona ‘tornata’ dopo tanto tempo …. Nico ovviamente era qui solo per il weekend, ma che bello rivederlo. Anche lui è sempre lo stesso, ci parli se come l’avesse visto ieri …… invidio la compagnia che troverà Nico nel cast, è una persona splendido, sempre pronte a dare una mano, non si monta la testa, riconosce la fatica chi si fa per fare anche un semplice saggio ….. d'altronde tutti i ‘miei’ sono così, altrimenti non sarebbero ‘miei’….

Forse la notizia più bella della settimana ci arriva da Annamaria, giovedì sera è nata Rosa, noi tutti siamo felicissimi per mamma e papa .... congratulazioni!!

Vi lascio con un piccolo assaggio del saggio!!!!!




Buona settimana! 

domenica 8 giugno 2014

backstage da grandi protagonisti

Che saggio sia!


Premesso che questo non sarà un resoconto dello spettacolo, lo spettacolo lo vedrò per la prima volta in video …. Quando un spettacolo è nuovo io passo il tempo a seguire il copione per dare gli attacchi microfonici e luci al momento giusto e fare partire le basi, vedo a sprazzi quello che succede in palco e spesso alzo lo sguardo solo quando sento una pausa troppa lunga … magari un intoppo. Percepisco dal pubblico l’andamento generale, se ridono nei momenti giusti, se scatta un applauso allora capisco se siamo sulla giusta strada. Mi era sembrata giovedì che tutti si divertissero, in regia un po’ meno, due microfoni spenti in palco ci hanno resa la vita difficile!

Comunque vorrei commentare e recensire quello che ho visto nel backstage. Quest’anno ho piazzato una telecamere nel retropalco e sono rimasta stupefatta. E vero, durante l’anno mi sono scontrata più volte con i ragazzi pretendendo una discipline ferrea proprio sul comportamento fuori dal palco ma come sono contenta di aver insistito. Ho guardato due ore di filmate, ragazzine dai 9 ai 13 anni che retropalco sono state nel silenzio più totale, anzi si sono permessi di zittire loro compagni che magari alzavano un tono il sussurro. 

L’unica cosa che ho visto sempre erano i sorrisi …alle volte tremolanti per l’emozione di dovere entrare in scena....alle volte rilassati in uscite per una scena ben riuscita. Ho visto i cambi costumi nel spogliatoio, bambini che si aiutavano a vicenda ma sempre con calma e in modo corretto, ragazzine dietro le quinte che seguivano l’azione scenico e commentavano con il pollice in su un applauso arrivata dalla platea. Un abbraccio per infondere coraggio a chi era tesa, tutti pronti per dare il loro contributo allo spettacolo, non come soliste ma come parte di una grande gruppo. E capitata anche a qualcuno che per tutto l’anno non ha mai sbagliata balletto di dimenticare i passi, le lacrime erano giustificate, ma c’era subito qualcuno pronta a consolare, senza bisogna di dire niente, è bastata prenderla tra le braccia per farla capire che non era una tragedia, capita, a sette anni non si può pretendere.

Io credo che le ragazze impegnate negli cambi scena non hanno mai dovuto richiamare al ordine nessuno, li ho visti in video tranquilli dietro i panelli … tutti hanno lavorato sostenendosi l’un l’atro con il massimo rispetto per il lavoro altrui. Gli applausi finali, meritatissimi,  erano anche per questo, non si vede dalla platea ma lo si percepisce da come arrivano in palco gli attori.

Se devo essere orgogliosa, sentimento che non mi sta molto a pennello (si può sempre migliorare) allora sarebbe comunque di questa cosa, di avere creato nel corso del anno un gruppo di trentacinque bambini che sono assolutamente autosufficiente dietro le quinte, che sono educati, rispettosi e di riflesso bravissimi in scena (perché concentrati) …. Se questi ragazzini sono il futuro della Cmt …allora siamo messi bene!

Adesso tocca alla compagnia ...... avanti a tutto sprint!




domenica 1 giugno 2014

It'll be alright on the night

Da dove incominciare… la settimana scorsa non c’è l’ho fatto a scrivere, tra prove di sabato e spettacolo di domenica il fine settimana ha scivolato via senza che neanche mi accorgesse…. Allora partiamo da sabato scorso, così vediamo che cosa mi torna in mente.

Ah, già! La prima prova filato con costumi ….
Si parte in modo eccellente, Viviana, la costumista ha preparata un foglio costumi e cambi per ognuno personalizzati, basta seguire e il gioco è fatto. Come no, al primo cambio delle guardie vediamo entrare le ragazze con una specie di camicia da forza nera incrociata dietro…ovviamente hanno messo il costume a rovescio!!! Entra Cristian e le cose precipitano …. Noi saputelli, guardiamo i tutorial varie e decidiamo che hanno esagerato, “ma figurati, basteranno un paio di spille di sicurezze” …come no!!! Aveva le gambe che andavano da tutte le parte, si inciampava ad ogni passo …era quasi divertente, anzi era mooolto divertente!! Amer con la maschere di Shrek è completamente sordo, Irina ha le orecchie che puntano in orizzontale, il cavallo sembra un cammello, il mezzo drago ha una paresi facciale,  potrei andare avanti ma….

Se una foto vale mille parole allora il videoclip di oggi dovrebbe valere almeno 10,000 parole…ecco il ‘meglio’ della prima prova costumi!!!!!


Domenica ci vede in Piazza San Zeno. Giornata caldissima, per fortuna, quando si lavora all'aperto il sole è sempre benvenuto.
Quando dovremo iniziare il soundcheck c’è il Sig. Rodriguez con il suo spettacolo per i piccolini appena incominciato …. Aspettiamo, sarebbe brutto rovinare la festa per i bimbi …. E aspettiamo, e aspettiamo …alla fine tra problemi con il mixer che ha portato il service partiamo tardi il check….facciamo esattamente trentadue battute musicale della prima canzone quando ci fanno interrompere …passa la banda….macchè passa la bando! La banda si ferma davanti al nostro palco e fanno un’ora di spettacolo, con tanto di sbandieratori bravissimi!! Ad un certo punto il Sig.Rodriguez si stufa e riparte con il suo spettacolino…hai capito, bravo Rodriguez, mai aspettare gli altri… Comunque, finalmente soundcheck andato benissimo, spariamo ‘I will follow him’ e la piazza comincia a girare dalla nostra parte, applausi di rito, siamo tranquilli, usiamo i buoni pasti gentilmente offerte e andiamo a mangiare.

Ore 21.30 pronti a partire con lo show, accendiamo tutto e…….. niente, anzi tanta ma tanta fruscia, il concerto di Giorgia in Arena ci ha giocato un brutto scherzo….tutte le frequenze dei microfoni sono andati!!! La mente mi torna ad una bellissime serata analoga a Zimella con We will rock you, pian pianino la piazza gremita si svuota, siamo riuscita nel impresa titanica di fare andare via tre mille persone! Non è da tutti!!! 

Anche io vorrei tentare la fuga ma sembra un atto poco solidale nei confronti dei mie attori che stanno annaspando sul palco. Nel intervallo una coppie gentile mi fanno notare che le ragazze vestite da suore sono un insulto alla basilica e a Dio, ma questo è un incubo, qualcuno mi potrebbe gentilmente svegliare … non mi sveglio, a meta secondo tempo gli ambulanti devono cominciare a smontare i gazebo, avete idea di quanto rumore fa un gazebo che si smonta? La chicca della serata è il passaggio davanti al palco dei furgoni, e macchine con traino in partenza, se vogliamo guardarla dal lato positivo siamo stati fortunato che non c’era una fermata di autobus in piazza!!!! Forse ci sta bene, eravamo ormai convinti che fare ‘Sister’ fosse un passeggiata, ci ha voluto una serata così per ricordarci che il successo dipende sempre da tanti fattori non sempre sotto il tuo controllo!!!

Avanti – lunedì mi arrivano finalmente le tre parrucche  ‘Fiona’ da Hong Kong, lunghi, belli di ottima qualità e bionde … hanno sbagliato ordine….sto vivendo lo stesso incubo di ieri sera, non mi sono praticamente mai svegliato!!! Chi non ha mai provato a tingere un metro di parrucca con il mercurio cromo non ha vissuto…. 

Finalmente la ruota gira, lunedì sera arriva la truccatrice e in tre ore e mezzo fa diventare una semplice maschera di lattice ‘Shrek’ ….
da quel momento in poi la settimana prende una piega nettamente migliore…. Uno per uno i problemi si risolvono, parlo piano perché comunque dovremmo arrivare fino a giovedì ma sono sicura che …

It’ll be alright on the night !!!

In bocca a lupo a tutte le piccolo cmtniani per il loro saggio!!!!