finalmente Sister

Ho scelto di scrivervi questa settimana direttamente del chiostro, dove da lunedì scorso la compagnia ha preso fisso dimora. Intanto sono sola, seduta al ombra sul muretto di marmo antico. Tra poco cominceranno ad arrivare i ragazzi ad animare il silenzio con chiacchiere,  risate ed energia.

 Ormai ci sentiamo a casa qui, dopo quattro anni questo posto ci è familiare,  il suo venticello che fino alle otto di sera gonfia i teli di scena per poi placarsi appena facciamo 'scena', le campane della chiesa, e il prete che guarda lo spettacolo ogni sera nascosto dietro il buio di una finestra chiusa, il chiostro non ha segreti per noi .... fino a quest'anno. Da martedì ci sta regalando delle sorprese bellissime, ogni sera richiama un pubblico che esaurisce i posti a sedere, persone in coda lunghissima che attraversa il parcheggio, applausi a scena aperta e bis inaspettate! Stento quasi a scrivere la parola 'successo', ho paura che se lo ostento svanirà, non abbiamo ancora finito la stagione e non vorrei mai chiamare i guai!! Perfino il tempo ci ha graziato, anche se in verità anche la pioggia ieri sera non ha influita sulla coda al botteghino.
Vuole dire tanto il successo,  vuole dire che i ragazzi sentono meno la stanchezze, vanno in scena carichi, si divertono e lo spettacolo, di riflesso, cresce ogni sera di più. Meglio di così! !!!

Alla fine tutto e una catena, noi siamo quelli di sempre ma la scelta azzeccata di fare questo particolare spettacolo ci ha permesso di sbalzare alla ribalta e prendere gli applausi e gli riconoscimenti che per tanti anni abbiamo faticato ad avere...

Ah si, devo dare ragione al quel mio conoscente che sosteneva i buoni sentimenti vero... vabbe,  aveva ragione lui!!!!

Per oggi chiudo qui, c'è un soundcheck da fare... vi lascio un piccolo filmato dal backstage ma prometto che tornerò a raccontarvi per filo e per segno appena posso...

Buona settimana a tutti