Ho degli ricordi molto chiari, di aver fatto dei buoni
propositi verso la fine del 2012, del tipo: “ Finirò di montare gli spettacoli
in anticipo e di provare con calma”.
Eccoci allora al primo di marzo e come sono messo?? Come tutti gli anni
….. anzi forse un pochino peggio!!!! Traduzioni, traduzioni, traduzioni. Eppure
lo sapevo che le canzoni erano tanti, complicati e lunghi ….. sarebbe bastata partire prima, ma non sono stata capace. Essere creatura abitudinaria non è un virtù, ho i tempi molto lunghi di adattamento, penso che
se sto fermo, immobile e non respiro per un lungo periodo magari i
cambiamenti mi passeranno accanto con
una velocità tale da non sfiorarmi nemmeno. Magari! Pero, ad un certo punto ci
sono sedici canzoni da tradurre e, stando fermo tenendo il respiro divento
semplicemente cianotica, perciò…… fortuna vuole ho trovato una persona che sembra
entusiasta a dare una mano, poi si
scopre anche bravissima e allora il ‘lavoro’ ricomincia anche a
‘divertire’ . Alla fine le rime sono sempre quelle, prugna con spugna, cuore
con amore e Bruce con? Appunto, BRUCE !!!!!
…. KEEP CALM AND TRANSLATE !!!
Fine settimana prossima abbiamo due repliche di R+J Story,
e mi sono accorta che è un spettacolo stranissimo da portare in scena. Trattandosi dalla storie di Giulietta e Romeo
di Shakespeare, pur in chiave attualissima, ho cercato di prendere spunto dal
teatro Elisabettiano, dove gli artisti
si esibivano per strada o nelle piazze antistanti le chiese, usano la scenografie
naturali. Il Chiostro di S.Maria in Organo era perfetta ma replicando in un
teatro al chiuso tutto diventa molto più ‘strano’. Non so se funzionerà, non so
dove certe scene possono essere fatte
per essere appetibile alla platea, non so calcolare con esattezza i tempi per i
spostamenti degli attori ….. è tutto molto enigmatico, ma spinge ad essere
creativo, che in se è un bella cosa!
Nicolò torna da Milano per riprendere il suo ruolo, il
che vuole dire fissare le prove nel weekend. Tutti sono d’accordo, domenica
mattina alle 9.30 …… cercare di cantare West Side Story, di Bernstein, la domenica
mattina è per i temerari o i pazzi!!!
Che dire, per due domenica di fila la compagnia si è
presentata in orario, con sorriso in faccia e energia da vendere. Le prove sono
scivolati via senza perdere tempo ma con la leggerezza di chi si sta comunque
divertendo. Si sa che gli occhiali da
sole, coprivano le borse sotto gli occhi di chi arrivava alla prove
direttamente da una serata di lavoro in discoteca, e la macchina da caffè ha
fatta i straordinari, ma non importa … di importante era capire che questo
particolare gruppo di persone erano lì perché condividano una passione. Io non
ho mai chiesto altro, tra quattro persone con voglia di fare o quaranta lì per
il dovere – no contest!
Cast rinnovato rispetto a quest’estate. Viola, sta
facendo correre Nicolò e Amer, peperina è l’aggettivo che mi salta in mente, fa
paura anche a me, speriamo che i maschietti sopravvivono!! Sara, è rientrata
dopo aver perse tutte le repliche estive per l’incidente di motorino, Amer, è
tornato e finalmente capisco qualche parole di Officer Krupke, e Rachele, dimostra
che quando hai studiata seriamente, la voce non un semplice veicolo per cantare
una canzone ma un strumento per creare e modellare un personaggio.
In bocca al lupo a noi!
Vi lascio con il Quintetto di Tonight che adoro ….
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